I vantaggi della pompa di calore aria/acqua
Dopo aver parlato delle differenze tra caldaie a condensazione e caldaie tradizionali, vediamo quali sono i punti di forza di una pompa di calore aria/acqua. Cominciamo dalla definizione: per “pompa di calore” si intende un impianto in grado di scaldare o raffreddare aria/acqua sfruttando l’energia (o per meglio dire il calore) presente nell’ambiente esterno. Un tipico esempio di pompa di calore è l’impianto di condizionamento, all’interno del quale l’aria calda viene raffreddata e quindi entra in circolo nel sistema di canalizzazione per poi uscire nelle varie unità interne (split). Ma una pompa di calore può anche essere uno scaldabagno. In questo caso avremo un sistema in grado di riscaldare l’acqua utilizzata in cucina e in bagno, con un risparmio sensibile rispetto a una caldaia tradizionale.
Il primo vantaggio riguarda appunto i consumi. A onor del vero, bisogna precisare che il risparmio è proporzionale alla differenza di temperatura tra l’ambiente da riscaldare e la sorgente di calore. In altre parole, minore è la differenza, maggiore sarà il risparmio. Tanto per fare un esempio concreto, se l’aria esterna è molto fredda (vicina allo zero) i margini di risparmio si abbassano. Viceversa, con una temperatura esterna di – poniamo – 10 gradi, avremo un risparmio più elevato. Il calcolo della convenienza reale dipende quindi dalla zona geografica, dalla fascia climatica e dalla temperature medie, ma anche dal costo di installazione preventivato. È indispensabile quindi affidarsi a un esperto e valutare sia l’opzione pompa di calore sia l’opzione “tradizionale”, basandosi anche sui costi di installazione.
E per quanto riguarda gli incentivi e la tariffa D1?
Le pompe di calore rientrano nel Conto Termico, e questo è il secondo grande vantaggio che sta spingendo molte persone a cambiare impianto. Maggiori informazioni in proposito si possono trovare nella pagina del Gestore dei Servizi Energetici dedicata alle Pompe di Calore. Anche in questo caso, il calcolo dell’incentivo dipende da molteplici fattori. Per gli interventi di sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore, ad esempio:
l’incentivo è pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto. L’incentivo massimo erogabile è pari a € 400 per prodotti con capacità inferiore o uguale a 150 litri ed è pari a € 700 per prodotti con capacità superiore ai 150 litri.
Da ultimo vale la pena considerare la tariffa sperimentale D1, di cui abbiamo già parlato a proposito di climatizzatori nel nostro blog climatizzatoriweb.it (v. tariffa D1 per climatizzatori). Come sempre, il consiglio non può che essere uno: informarsi, guardarsi intorno, e, soprattutto, rivolgersi a un team di professionisti che possa fornire una consulenza preliminare senza impegno.
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