Detrazioni fiscali per l’acquisto di una caldaia
Grazie alle attuali detrazioni fiscali, chi acquista o ripara una caldaia può beneficiare fino a dicembre 2014 di un risparmio sull’importo totale che va dal 50% al 65%. Una soglia destinata a scendere al 40% nel 2015 e al 36% dal 2016 in poi. Le detrazioni Irpef per le caldaie mirano a favorire la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza degli impianti obsoleti. Per questo motivo, chi acquista una caldaia nuova a biomasse (pellet, legna, ecc), a condensazione o con pompa di calore, oltre a ricevere un taglio dell’Irpef pari al 50% del valore dell’intervento (importo massimo 96.000 euro), avrà diritto all’IVA agevolata al 10% (qui il calcolo è più complesso, si veda in proposito la Guida dell’Agenzia delle Entrate). L’agevolazione vale sia per unità abitative singole (ville, appartamenti e via dicendo) sia per condomini con locale caldaie.
Il ventaglio del 50% o del 65% dipende da più fattori, inclusa la data in cui viene effettuato il lavoro di installazione o riparazione. Il 65%, ad esempio, si applica (fino al 31 dicembre 2014) se su tutti i “corpi scaldanti” sono installate valvole termostatiche a bassa inerzia termica. Esistono tuttavia delle eccezioni, come l’esclusione dalla detrazione del 65% per la trasformazione dell’impianto di climatizzazione invernale da centralizzato a individuale/autonomo (punto 3.4 della Circolare n. 36 del 31.05.2007 dell’Agenzia delle Entrate). In generale comunque, l’intervento deve configurarsi come sostituzione integrale o parziale del vecchio impianto termico e non come nuova installazione.
Vademecum per le detrazioni alle pompe di calore
Abbiamo visto i punti più importanti da tenere presente in merito al meccanismo delle detrazioni fiscali in relazione alle caldaie. Il panorama, in ogni caso, è quantomai variegato, ed è bene considerare la questione con le dovute competenze. Per non sbagliare, il sito dedicato all’efficienza energetica di Enea ha dedicato un’intera guida alle pompe di calore (disponibile online). Un vademecum utile per uno degli impianti di riscaldamento e raffrescamento più richiesti al momento. Nella guida sono riportati i requisiti tecnici dell’immobile e dell’intervento, con in più la documentazione necessaria per procedere. Se hai domande o curiosità sulle detrazioni fiscali, siamo pronti a risponderti attraverso i commenti: mettici alla prova!
Buonasera,
vorrei chiedervi cortesemente un chiarimento in merito alla detrazione fiscale del 50%, ho letto che è previsto per lo spostamento del contatore del gas perchè normalmente viene effettuato per esigenze di sicurezza, io dovrei spostare (non sostituire) la caldaia a GPL dall’interno dell’abitazione all’esterno per motivi di sicurezza (il vano che la ospita è 40 cm più basso del piano campagna, quindi è insicura e non a norma), posso usufruire della detrazione del 50% anch’io?
Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Cordiali saluti
Daniele Mantovani